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Premio Letteratura Ragazzi > Terne finaliste
Terne finaliste
Si è svolta venerdì 27 Ottobre 2023, a Cento, presso la sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, Ente promotore del Premio, la riunione della Giuria Tecnica della 45° edizione del Premio Letteratura Ragazzi.Nella foto da sinistra: Nicoletta Gramantieri, Cosimo di Bari, Silvana Sola, Luigi Dal Cin, Raffaella Cavicchi, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, Sabrina Maria Fava, Severino Colombo e Elena Melloni, coordinatrice del PLR
Unico Premio italiano che annovera Gianni Rodari come primo, ed unico, Presidente di Giuria nella prima edizione del 1978.
La Giuria Tecnica di questa edizione era formata da:
Anita Gramigna (Professoressa di letteratura per l'infanzia all'Università di Ferrara), Severino Colombo (scrittore e giornalista del Corriere della Sera), Nicoletta Gramantieri (scrittrice e responsabile della Biblioteca salaborsa ragazzi di Bologna), Sabrina Maria Fava (Professoressa di storia della pedagogia e di letteratura per l'infanzia all'Università Cattolica di Milano), Luigi Dal Cin (scrittore, attore), Silvana Sola (Giannino Stoppani-Accademia Drosselmeier), Cosimo di Bari (ricercatore di pedagogia, all'Università di Firenze).
Dopo un lungo confronto durato oltre quattro ore, che ha visto i giurati impegnati nella valutazione dei 169 i libri in concorso, questi i libri selezionati per le due terne finaliste e quelli segnalati:
FINALISTI SCUOLA PRIMARIA
LA BANDA DEL PIANEROTTOLO di Espérance Hakuzwimana illustrazioni di Silvia Venturi Mondadori editore Motivazione della giuria: C'è in questo romanzo una banda, formata da Cami, Sam, Timo, Daria e Noki, che ha come obiettivo sventare l'imminente chiusura dell'edicola di Ruben, che è crocicchio degli incontri dell'intero quartiere. Le voci narranti sono due, sono credibili, aiutano ad assumere il punto di vista dei personaggi e si alternano nei vari capitoli: quella di Cami che riesce a guardare gli adulti solo se immagina una nuvola al posto della loro testa e quella di Timo che riesce a vedere i legami che tengono insieme le persone. Il romanzo mette in scena una dimensione collettiva e delinea i contorni di una comunità urbana; non succede spesso che il paesaggio urbano e l'intreccio di coloro che lo abitano escano da uno sfondo indistinto e diventino centrali e presenti nella narrazione. |
DA QUI SI VEDE IL MONDO INTERO di Enne Koens traduzione di Olga Amagliani illustrazioni di Maartje Kuiper Camelozampa editore Motivazione della giuria: Una bella scrittura e un altrettanto buona traduzione portano il lettore a entrare nella vita di Dee, una ragazzina che abita in un triste palazzone con una madre che sente estranea, lontana. Insieme a Vito e Kevin, i bambini che vivono nello stesso casermone, si mette alla ricerca del possibile destinatario di una lettera caduta fuori dalla cassetta delle lettere. Alla lettera manca anche l'indicazione del mittente cancellata dalle gocce di pioggia. Impresa difficile, forse impossibile, ma Dee non rinuncia e inizia un percorso investigativo partendo dal contenuto della lettera: una dichiarazione d'amore e di mancanza. E il tema della mancanza passerà dalla lettera alla vita di Dee, aggiungendo domande e possibili risposte. |
CHI VUOLE DIVENTARE DETECTIVE? di Pablo De Santis traduzione di Elena Rolla illustrazioni di Federico Appel Parapiglia editore Motivazione della giuria: Si comincia lettori e si finisce, quasi, investigatori. Il romanzo dell'argentino Pablo De Santis sfida chi pensa di saperla lunga in fatto di misteri ed enigmi, a partire dal titolo "Chi vuole diventare detective?". Il protagonista è Ruy, ragazzino che ama le storie poliziesche; risponde all'appello di un volantino e con altri quattro indagatori in erba si ritrova in una città segreta. In gara tra loro dovranno risolvere un delitto. La trama gialla appassiona e il racconto in prima persona risulta molto coinvolgente; altrettanto efficace poi risultano cura dei dettagli e costruzione dei personaggi. I disegni a matita di Federico Appel, ora enigmatici ora evocativi, aggiungono un tocco di mistero in più. |
FINALISTI SCUOLA secondaria di I grado
L'IMPREVEDIBILE VIAGGIO DI COYOTE SUNRISE di Dan Gemeinhart traduzione di Aurelia Martelli EDT Giralangolo Motivazione della giuria: Coyote Sunrise ha dodici anni e da cinque viaggia con il padre in giro per gli Stati Uniti, su uno scuolabus adattato, per allontanarsi dall'evento che ha distrutto la loro famiglia. Si vive nel momento presente, non si parla del passato, non si torna indietro. Ma quando Coyote scopre che il parco dove ha sepolto una preziosa scatola di ricordi sta per essere demolito, comprende che tornare indietro, invece, è necessario. La voce della protagonista risuona forte e ironica tra le pagine in un equilibrio tra la necessità di mostrarsi adulta e di essere se stessa, adolescente, anche per gridare tutto il dolore che porta dentro. Un romanzo che invita a una riflessione sulle relazioni e sul significato di famiglia, facendo brillare le tante storie che contiene, oltre a quelle dei lettori che si identificheranno nelle paure, nelle risate, nelle speranze, nei desideri dei personaggi che prenderanno posto sullo strano scuolabus. |
LA CASA DI PINE ISLAND di Polly Horvath traduzione di Alice Casarini illustrazioni di Veronica Truttero Camelozampa editore Motivazione della giuria: Polly Horvath, scrittrice fra le maggiori degli ultimi decenni, mette in scena un topos narrativo della letteratura classica per ragazzi esponendo le sorelle McCready a una doppia orfanezza: dopo la morte dei genitori si ritrovano abbandonate a se stesse quando raggiungono la casa sul limitare del bosco in cui avrebbe dovuto attenderle una prozia. La vita delle quattro ragazze si fa fitta di bugie ed espedienti utili a celare la loro condizione alla comunità, alla scuola, all'assistenza sociale, ai vicini e ai compagni: una trama di imbrogli, doppi sensi, incomprensioni, soluzioni, che diventa delizia per chi legge. Lo stile ironico, ben reso dalla traduzione, permette di indagare con leggerezza sentimenti, affetti, aspirazioni e vicende. |
SYBERIA di Guido Sgardoli San Paolo edizioni Motivazione della giuria: Il romanzo Syberia di Guido Sgardoli, è un'opera pregevole sotto molti profili. La prima caratteristica che salta agli occhi è che si tratta di una narrazione sapiente, ovvero di un libro che cattura non solo e non tanto l'attenzione del lettore, quanto la sua immaginazione. La fascinazione che ne consegue apre la strada all'immedesimazione empatica con le vicende narrate e soprattutto con la storia del protagonista che traccia il senso profondo di un percorso formativo, di preso di coscienza di sé e del mondo. È proprio questo l'altro grande pregio del volume: fornire chiavi di interpretazione emozionali e poi propriamente critiche dei nodi esistenziali che sempre accompagnano ogni crescita. |
OPERE SEGNALATE
AMICIZIE PER POSTA ORDINARIA di Axel Scheffler traduzione di Alessandra Valtieri Vanvere edizioni Motivazione della giuria: Chi l'avrebbe mai pensato che la narrazione di una comunicazione epistolare possa partire dalla rappresentazione grafica della busta? Axel Scheffer offre una rassegna particolarissima di proprie buste disegnate in modo originale per avviare un dialogo con il destinatario ogni volta diverso delle lettere. Dalla dilatazione del francobollo del quale prosegue il segno grafico nello spazio della busta, alla suggestione di un messaggio implicito inscritto nell'immagine, l'autore consente al lettore di compiere percorsi inusitati nel costruire nuove possibili narrazioni oltre le buste stesse e nell'intuire indizi attorno alle lettere delle quali non sono noti i contenuti. |
BAMBINI NASCOSTI di Franco Matticchio Vanvere edizioni Motivazione della giuria: Bambini nascosti gioca sul significato polisemico del nascondersi catturabile dallo sguardo visivo e dalla parola che lo orienta. I bambini disegnati nell'albo illustrato di Franco Matticchio sono nascosti allo sguardo fugace dell'adulto, si ritagliano un loro mondo reale o immaginario che diventa un osservatorio privilegiato sulla realtà. I bambini si sottraggono alla vista per essere cercati, riconosciuti nella loro identità con nomi curiosi e unici. Chiedono al piccolo lettore di essere complice nella scommessa implicita di poterli identificare tra i rami, dal pertugio di un tombino, tra i libri di una libreria. Propongono al lettore il patto di condividere la loro ribellione del trovarsi nei posti impensati, di lasciare tracce di se stessi per farsi trovare e con il desiderio silente di essere amati per quello che sono. |
IL NOSTRO PICCOLO PARADISO di Marianne Kaurin traduzione di Lucia Barni La Nuova Frontiera Junior edizioni Motivazione della giuria: Avventurosa, imprevedibile, spensierata. Cosa altro si può volere da una vacanza? Tutto, nel romanzo "Il nostro piccolo paradiso" dell'autrice norvegese Marianne Kaurin, comincia quando Ina, 11 anni e mezzo, si inventa che andrà in vacanza ai Tropici. Una bugia per non sfigurare davanti ai compagni di classe e alle loro mete turistiche alla moda. La verità è che trascorrerà l'estate nel suo brutto condominio. Proprio lì va a vivere anche un compagno, appena arrivato... I temi, vicini ai giovani lettori, del confronto con gli altri, della rivalità e della sicurezza in sé stessi fanno i conti qui con quelli, pure centrali, del conoscersi, del fare amicizia e del desiderio di condividere un'esperienza. Tanto più se, come in questo caso, è speciale e segreta. |
LA BOTTIGLIA DEI DESIDERI di Chris Wormell traduzione di Eleonora Dorenti illustrazioni di Chris Wormell Rizzoli edizioni Motivazione della giuria: Jack, dieci anni, salpa insieme alla ciurma della Wessex che, però, viene presto sorpresa da una tempesta e affonda abbandonando il ragazzo su un'isola dove scopre di non essere solo. L'uomo enorme che incontra è su quell'isola da talmente tanto tempo che ormai non ricorda più il proprio nome. Jack, che ha appena letto il romanzo di Defoe, lo chiama Robinson, e inizia una inconsueta e amichevole convivenza. Ma ecco che la scoperta di un teschio mezzo sepolto aprirà la narrazione all'inimmaginabile. Romanzo di avventura ispirato ai grandi classici del genere, che echeggiano ad ogni capitolo, ma nel contempo in grado di mostrare una spicata originalità narrativa che, tra misteri, tesori, teschi, pirati, mostri marini, mantiene con il fiato sospeso ben oltre l'ultima pagina. |
LA GARA DEI CARTOGRAFI di Eirlys Hunter traduzione di Francesca Novajra illustrazioni di Kirsten Slade La Nuova Frontiera Junior Motivazione della giuria: "Sarà emozionante" dice Humprey al più piccolo dei suoi tre fratelli, poco dopo aver scoperto che la madre, famosa cartografa, non potrà raggiungerli per l'inizio della gara per mappare un territorio inesplorato e consentire di realizzare una nuova tratta ferroviaria. La narrazione parla di un'infanzia che, se circondata da adulti fiduciosi, può (e deve!) essere protagonista, anche senza la protezione dell'adulto. Un'infanzia che è chiamata ad affrontare consapevolmente i rischi e ad affrontare con coraggio le situazioni complesse della vita. E un'infanzia che riesce a "vincere", anche uscendo dalle regole e dagli schemi imposti dal mondo adulto. Con una scrittura intensa e coinvolgente, la storia appassiona dall'inizio alla fine, intrecciando i dispositivi formativi del viaggio e dell'avventura. |
THE MAGIC FISCH di Trung Nguyen traduzione di Omar Martini Tunuè edizioni Motivazione della giuria: Un libro pluripremiato, una narrazione densa che affida al linguaggio del fumetto il compito di raccontare la storia di Tiến, adolescente vietnamita di seconda generazione, vorace lettore di fiabe che condivide con la madre, la sera prima di dormire. E le fiabe diventano il ponte per mettere in comunicazioni due mondi, due lingue, superando gli ostacoli delle barriere linguistiche. Una storia di crescita e di relazioni famigliari, di segreti e di scelte difficili da rivelare, di nostalgia di luoghi abbandonati e di desiderio di sentirsi protagonista del presente. L'autore sottolinea, con soluzioni cromatiche diverse, la complessità dei sentimenti e delle relazioni che l'intreccio narrativo mette in evidenza. |
NAUFRAGHI E NAUFRAGI di Anna Vivarelli illustrazioni di Amedeo Macaluso Sinnos editore Motivazione della giuria: La narrazione di avventure corali e di protagonisti eroici di viaggi per mare, per cielo e per terra anima questo volume che si distingue per l'originalità nel riuscire a coniugare linguaggio letterario e scientifico nell'equilibrio della divulgazione raccontata. Lungo questo itinerario il lettore è catturato dall'avventura trascinante di naufraghi ma è anche condotto a conoscere i più celebri naufragi della storia. Rappresentazioni letterarie, come i riferimenti a Robinson Crusoe e all'aviatore del Piccolo Principe, si alternano a personaggi storici, come Amundsen e Nobile, che hanno offerto il proprio contribuito alla storia ufficiale. |
Entro Natale le classi che si saranno iscritte alla Giuria Popolare del Premio - numero che quest'anno ha visto un impennata vertiginosa che ha spinto gli organizzatori a chiudere le iscrizioni con tre settimane di anticipo - riceveranno gratuitamente e direttamente a scuola i libri finalisti. Le scuole avranno tempo fino alla prossima primavera per leggere i libri finalisti in classe, e votare il loro preferito. La Giuria Popolare formata da oltre 12.000 ragazzi da Palermo a Bolzano, a cui si aggiungono alcune scuole italiane all'estero, che quest'anno sono: Saint Germain en Laye e Parigi in Francia, Biasca in Svizzera e Rovigno in Croazia, stabilirà la classifica finale.
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