Premio Letteratura Ragazzi 2012 Fondazione Crcento Centro per il Libro e la Lettura
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Premio Letteratura Ragazzi 2012
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Vincitori 37° edizione del Premio Letteratura Ragazzi - Fondazione Cassa di Risparmio di Cento
La 37a edizione del Premio Letteratura Ragazzi si è conclusa sabato 21 maggio nel Salone di Rappresentanza della Cassa di Risparmio di Cento appositamente allestito con una scenografica sequenza di barche che riportavano stampate sulle vele al vento le immagini delle copertine dei libri in concorso, interpretando perfettamente il tema di questa edizione "Il viaggio".
Il folto pubblico presente, composto da alunni, insegnanti, autori, editori e autorità, ha apprezzato molto la manifestazione condotta brillantemente dalla presentatrice Chiara Buratti.
La manifestazione ha visto protagonisti i bambini in più momenti: negli intermezzi musicali con allievi del Circolo Pievese di Musica Moderna, con alunni dell'Istituto Comprensivo ad indirizzo Musicale "E. Cavicchi" di Pieve di Cento e poi ancora con alunni dell'Istituto Comprensivo n. 3 di Renazzo, che hanno letto ed interpretato brani dei libri finalisti.
Questa edizione ha iniziato il suo "viaggio" a giugno 2015 quando il Comitato Organizzatore del Premio, composto da Cristiana Fantozzi, Mariaclaudia Mazzuca, Salvatore Amelio, Marina Malagodi, Gianni Cerioli, Raffaella Toselli e Massimo De Luca, ha elaborato il nuovo bando, condiviso e perfezionato il progetto della 37a edizione presentato dal Coordinatore.
Il nuovo bando del Premio è stato trasmesso alle Case Editrici italiane ed estere le quali hanno inviato i libri destinati ai ragazzi pubblicati tutti in lingua italiana per la prima volta dal 1° gennaio 2014.
I volumi pervenuti alla segreteria del Premio sono stati 120.

La Giuria Tecnica composta da:
  • Luciana Bellatalla - Università di Ferrara (ex Docente)
  • Manuela Gallerani - Università di Bologna (Docente)
  • Livio Sossi - Università del Litorale di Capodistria (Docente)
  • Grazia Simone - Docente di Scuola Primaria
  • Donatella Trotta - Giornalista de Il Mattino
  • Enrica Ricciardi - Consulente MIUR
  • Anna Tassinari - Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo n. 1 di Cento

ha selezionato le due terne finaliste.

Per la scuola primaria:
  • "Mi piace Spiderman… e allora?", di Giorgia Vezzoli. Settenove Editore.
  • "Lindbergh", di Torben Kuhlmann. Orecchio Acerbo Editore.
  • Non piangere non ridere non giocare", di Vanna Cercenà. Lapis Edizioni.

Per la scuola secondaria di I grado:
  • "In piedi nella neve", di Nicoletta Bortolotti. Einaudi Ragazzi.
  • "L'ultimo viaggio", di Irène Cohen-Janca, illustrazioni di Maurizio A.C. Quarello. Orecchio Acerbo Editore.
  • "La cena del cuore. Tredici parole per Emily Dickinson", di Beatrice Masini, illustrazioni di Pia Valentinis. rueBallu Edizioni.

La Fondazione ha acquistato i libri selezionati e li ha inviati alla Giuria Popolare composta da alunni della Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado del territorio nazionale ed estero di lingua italiana che liberamente si sono iscritti al Premio. Quest'anno sono stati 10500 i ragazzi che, grazie al prezioso contributo degli insegnanti, vero motore di questo Premio, hanno letto i libri che compongono le due terne finaliste ed inviato il loro voto alla segreteria del Premio decretando la graduatoria dei vincitori, i quali sono stati premiati durante la Cerimonia conclusiva del Premio:
SEZIONE SCUOLA PRIMARIA

1° Classificato

Non piangere non ridere non giocare
di Vanna Cercenà
Lapis Edizioni


La motivazione della Giuria Tecnica
"Un libro divertente e lieve per affrontare, senza retorica, proclami e discorsi, il tema dell'emigrazione e dei problemi che essa implica - dallo sradicamento alla solitudine personale, dalla diversità all'isolamento personale. E con l'emigrazione anche il tema dell'incontro con l'altro, della possibilità di conoscersi e, quindi, di comprendersi. Il merito del racconto sta nel portare alla luce un fatto terribile e poco conosciuto ai più: il fatto cioè che in Svizzera, fino agli anni Settanta del secolo scorso, i figli degli emigranti non avevano né visibilità né diritti (all'istruzione, alla salute, al gioco, all'aria aperta). Tanto più meritorio è il racconto, in anni come questi, in cui l'accoglienza all'altro spesso vacilla."


2° Classificato

Lindbergh
di Torben Kuhlmann
Orecchio Acerbo Editore


La motivazione della Giuria Tecnica
"Per aver saputo amalgamare sapientemente stilemi grafici e pittorici mutuati dal cinema, dalla fotografia, e dalle incisioni. Per aver utilizzato un linguaggio narrativo intenso e sobrio continuamente sospeso tra fiaba, cronaca e avventura."


3° Classificato

Mi piace Spiderman… e allora?
di Giorgia Vezzoli
Settenove Editore


La motivazione della Giuria Tecnica
"Il racconto dinamico, narrato in prima persona da una bambina, guida i lettori con brillante ironia a riflettere su pregiudizi e stereotipi di genere ancora presenti nella nostra società, nei giocattoli, nei mestieri e nella pubblicità."



SEZIONE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

1° Classificato

In piedi nella neve
di Nicoletta Bortolotti
Einaudi Ragazzi Editore


La motivazione della Giuria Tecnica
"L'autrice ricostruisce, con stile efficace e buona dose di realismo, una vicenda accaduta nel 1942 in Ucraina, durante l'occupazione nazista e a lungo occultata dai comunisti al potere in URSS. La vicenda è ricostruita attraverso gli occhi e il cuore di una bambina di quasi tredici anni, Sasha, figlia di Nicolai Trusevyč, portiere talentuoso della Dinamo Kiev. Sasha racconta le violenze subite dai tedeschi, la sua vita in famiglia, a scuola, con gli amici; ma anche la sua voglia di crescere e di giocare a calcio, le sue paure fino al giorno in cui una squadra tedesca e la squadra ucraina si affrontano sul campo. Gli ucraini vincono, ma vengono deportati e uccisi: da quello giorno la vita di Sasha cambia radicalmente. Non solo perde il padre, ma diventa fisicamente donna e perde l'innocenza dei sogni infantili, ma non la speranza nel futuro. Così la vicenda storica si trasforma in un doloroso, ma fruttuoso cammino di formazione."


2° Classificato

L'ultimo viaggio
di Irène Cohen-Janca
illustrazioni di Maurizio A.C. Quarello
Orecchio Acerbo Editore


La motivazione della Giuria Tecnica
"Un libro meraviglioso che narra la vita, la morte, la speranza. Di come l'irrazionalità e la "banalità del male" possano essere sconfitte dall'impegno del singolo, di uno e di ciascuno. Di come la memoria vinca la morte: se ricorderemo i bambini di Korczak, allora non saranno morti invano. Anzi, il loro esempio varrà per ricordare agli adulti di tutto il mondo che i bambini hanno dei diritti inviolabili, tra cui il diritto a un'infanzia possibile e protesa sul futuro."


3° Classificato

La cena del cuore. Tredici parole per Emily Dickinson
di Beatrice Masini
illustrazioni di Pia Valentis
rueBallu Edizioni


La motivazione della Giuria Tecnica
Le parole talvolta si logorano, in particolare quando perdono di significato e risuonano vuote in chi le ascolta. Talvolta invece, le parole usuali assumono un significato del tutto nuovo e originale: è il caso delle parole cena e cuore. Ecco allora che "la cena del cuore" diventa un pensiero profondo che Emily Dickinson regala ai lettori/lettrici, giovani e meno giovani, condensando in due soli lemmi la felicità, la gioia, lo stupore e la sorpresa racchiusi in ogni vita, ogni giorno.
Un libro scelto per i ragazzi ma che piacerà anche agli adulti che credono ancora nel valore etico della parola (e della poesia)."

Negli ultimi anni uno dei principali obiettivi del Premio è stato quello di coinvolgere sempre di più le scuole nelle sue due componenti gli insegnanti e gli alunni, non solo a livello tecnico ma anche a livello formativo, ecco perché sono state strutturate varie iniziative che sicuramente hanno arricchito la loro formazione e la loro crescita culturale, come:

  1. Un corso per Docenti della Scuola dell'Obbligo "Motivazione alla lettura", organizzato presso l'Istituto Comprensivo n. 1 di Cento, dal tema "Il Viaggio come metafora della vita". Un centinaio di inseganti, provenienti da tutta la regione, hanno potuto recepire, nel corso di 4 lezioni, gli aggiornamenti necessari alla loro professione. Le lezioni sono state tenute da Docenti delle Università di Bologna, Ferrara, Padova e Litorale di Capodistria.

  2. Nell'Istituto Comprensivo n. 3 di Renazzo è stato organizzato un laboratorio di "Lettura Espressiva" rivolto agli alunni iscritti alla Giuria Popolare del Premio. Più di 300 alunni, assieme agli insegnanti ed al narratore Simone Maretti, hanno analizzato i testi delle due terne finaliste passando da una lettura passiva ad una attiva, uscendo così dalla tradizionale didattica della lettura.
    Alcuni di questi alunni hanno letto ed interpretato brani dei libri premiati durante la cerimonia conclusiva del Premio.

  3. "Un libro in cartapesta", altra straordinaria iniziativa che ha coinvolto alunni dell'Istituto Comprensivo n. 2 di Penzale e alunni dell'Istituto Comprensivo n. 4 di Corporeno. Un laboratorio didattico che ha visto trasporre le letture promosse dal Premio in opere in cartapesta sotto la magistrale guida dei Cartapestai dell'Associazione Carristi Centesi. I manufatti realizzati sono stati esposti nella sede centrale della Cassa di Risparmio di Cento.


Sempre nella sede centrale della Cassa di Risparmio di Cento, sono state allestite due mostre.

  • La prima in marzo con le illustrazioni del Concorso Nazionale per illustratori e fumettisti di Lucca Junior. Quest'anno, per una piacevole coincidenza, il tema era centrato sugli "Strumenti di viaggio". La mostra particolarmente interessante, sia per il tema che per la qualità delle opere, sottolinea una importante collaborazione del nostro Premio con il festival nazionale del fumetto che si svolge a Lucca tutti gli anni a fine ottobre.

  • La seconda mostra, da aprile a maggio, è stata allestita con le illustrazioni che hanno partecipato al XII Concorso per Illustratori Fondazione Cassa di Risparmio di Cento. È un concorso rivolto agli illustratori che hanno illustrato i libri in concorso alla 37a edizione del Premio. Una Giuria Tecnica composta da: prof. Gianni Cerioli, dott. Fausto Gozzi, prof. Livio Sossi, m° Andrea Samaritani e prof. Salvatore Amelio, ha selezionato 19 illustratori fra i quali è stata individuata una rosa di 6 finalisti.

L'esposizione ha permesso alla Giuria Popolare, composta da ragazzi ma anche da adulti, di esprimere il proprio parere tramite una apposita scheda determinando così i seguenti vincitori, premiati nella cerimonia conclusiva del Premio:
XII CONCORSO PER ILLUSTRATORI

1° Classificato

Noi
di Elisa Mazzoli
illustrazioni di Sonia MariaLuce Possentini
Bacchilega Editore


La motivazione della Giuria Tecnica
"Per la poesia dello spazio vuoto in cui le figure fluttuano tra mimesi e narrazione. L'essenzialità della struttura crea un forte e bellissimo impatto emotivo."


2° Classificato

L'ultimo viaggio
di Irène Cohen-Janca
illustrazioni di Maurizio A.C. Quarello
Orecchio Acerbo Editore


La motivazione della Giuria Tecnica
"Per la superba interpretazione iconica nel solco della grande tradizione figurativa, di un testo particolarmente intenso e avvincente."


3° Classificato

Quanto è grande un elefante?
testo ed illustrazioni di Rossana Bossù
Camelozampa Editore


La motivazione della Giuria Tecnica
"Per il trattamento ludico-ironico del tratto e dell'immagine che si fonda su di un equilibrio formale di grande rigore e leggerezza"



Anche quest'anno, constatata la numerosa e qualificata presenza di Albi illustrati in concorso al Premio, si è deciso di assegnare un Premio Speciale al Migliore Albo Illustrato. La scelta è caduta sul seguente Albo:


Ho lasciato la mia anima al vento
di Roxane Marie Galliez
illustrazioni di Éric Puybaret
Emme Edizioni


La motivazione della Giuria Tecnica
"Un bellissimo Albo illustrato tradotto in italiano da Vivian Lamarque che racconta con grande poesia e delicatezza la perdita di una persona cara, l'addio di un nonno al nipotino. L'autrice, con delicatezza narrativa, racconta la morte attraverso la vita e riconduce la morte all'ordine naturale delle cose, dove solo i ricordi riescono a mantenere in vita il filo che ci lega a chi ci ha lasciato. Solo allora l'assenza potrà diventare dolce, naturale e accettabile. Questo libro, con la sua delicatezza poetica, affronta con naturalezza la tematica della morte che si può accettare solo con i ricordi e l'amore. La poesia del testo si unisce ad immagini semplici, evocate dalla delicatezza dei colori di Eric Puybaret con un effetto commovente e coinvolgente."

Inoltre il Comitato Organizzatore, ha creduto opportuno delocalizzare il Premio coinvolgendo alcuni Comuni limitrofi: il Comune di Pieve di Cento ed il Comune di Sant'Agostino.
  • A Pieve di Cento si era pensato di organizzare la "Giornata della Musica" nella nascente Casa della Musica, coinvolgendo l'Istituto Comprensivo "E. Cavicchi" ad indirizzo Musicale ed il Circolo Pievese di Musica Moderna. Purtroppo l'edificio non è stato completato nei tempi programmati e quindi la manifestazione non si è potuta effettuare. In tutti i modi, siccome il lavoro preparatorio per questo evento era già stato effettuato, alcuni allievi delle due componenti si sono esibiti nella Cerimonia conclusiva del Premio.

  • A Sant'Agostino, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "Dante Alighieri" e l'Amministrazione Comunale, si è organizzato il Concorso "La tua copertina". Gli alunni, dopo aver letto i libri della terna finalista della Scuola Secondaria di I grado, hanno realizzato la loro copertina. Circa 200 tavole che sono state esposte in parte nella Sala Bonzagni della Biblioteca Comunale ed in parte nelle attività commerciali del territorio. Una giuria popolare ha poi decretato i 3 vincitori che sono stati premiati con del materiale didattico nella Cerimonia conclusiva del Premio.

Tutte le iniziative sono state pubblicizzate con inviti, manifesti e banner appositamente realizzati per i vari eventi.
La stampa è intervenuta sistematicamente con ampi servizi.
I costi della 37a edizione del Premio Letteratura Ragazzi, da una stima alquanto reale, sono inferiori ai 50.000 Euro, cifra che corrisponde a quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione.
Tutto questo è stato possibile grazie anche al contributo della Cassa di Risparmio di Cento S.p.A, la quale, oltre a mettere a disposizione per tutti gli eventi strutture e personale dell'Ufficio Tecnico, ha finanziato l'allestimento della giornata conclusiva del Premio.
Tutto il percorso del Premio è stato seguito dal Comitato Organizzatore, sistematicamente convocato, e dal dipendente della Fondazione rag. Andrea Panzica con particolare impegno.
La 37a edizione del Premio ha goduto del Patrocinio di:
  • Regione Emilia Romagna
  • Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia Romagna
  • ACRI Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio S.p.A.
  • Comune di Cento
  • Università degli Studi di Bologna
  • Università degli Studi di Ferrara
  • Università degli Studi del Litorale di Capodistria
  • UNICEF

L'interesse sempre maggiore che desta il nostro Premio a livello nazionale, è sicuramente conseguente alla qualità dei libri selezionati e al sempre maggiore coinvolgimento dei giovani che tramite la Giuria popolare diventano protagonisti decretando i vincitori.
Lo slogan del Premio "Premia chi scrive, vince chi legge" è rappresentativo della mission della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, una mission rivolta alla formazione ed alla crescita culturale delle nuove generazioni.

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